SBARCA A ROMICS LA SERIE A FUMETTI SU SPORT & LEGALITA’

Il nuovo episodio dedicato ad Ostia, dove aprirà a breve la Palestra sociale “Talento&Tenacia”

E’ l’immaginaria cittadina del litorale, “Lido di Sosta” guidata da un Sindaco colluso con la criminalità, la location della nuova storia della serie a fumetti “Audace Savoia. Campioni in campo e nella vita”, iniziativa di educazione alla legalità promossa dall’Asilo Savoia insieme alla Scuola Romana dei Fumetti e rivolta alle scuole primarie e secondarie di Roma e del Lazio.

L’iniziativa, che verrà presentata il 6 ottobre a Romics 2017 alla presenza delle autorità regionali e comunali, fa parte integrante del programma “Talento & Tenacia – Crescere nella legalità”, varato dall’Asilo Savoia a seguito di un accordo sottoscritto con il Tribunale di Roma e la Regione Lazio e che prevede l’apertura di una palestra a vocazione sociale in una struttura confiscata sita ad Ostia e di proprietà del Porto Turistico di Roma, attualmente sottoposto ad amministrazione giudiziaria.

Ed è proprio una palestra al centro della storia, intitolata appunto “La disfida della palestra”, che vede i ragazzi della squadra di calcio “Audace Savoia” – formazione costituita nell’ambito del programma con ragazzi provenienti dalle periferie romane e che milita nel Campionato regionale di Eccellenza del Lazio – impegnati insieme ai cittadini del territorio combattere e vincere la loro battaglia per la legalità.

“Talento&Tenacia  – ha dichiarato il Presidente dell’Asilo Savoia Massimiliano Monnanni – è un programma dalla spiccata finalità educativa e risultava quindi essenziale individuare percorsi e linguaggi in grado di veicolarne i valori e l’identità tra bambini e ragazzi, coinvolgendoli attivamente nei modelli positivi che ci proponiamo di diffondere e radicare in quartieri estremamente problematici”.

“L’Asilo Savoia – prosegue Monnanni – ha quindi pensato di utilizzare il mondo dei fumetti quale interfaccia ideale in grado di massimizzare la divulgazione delle attività di «Talento & Tenacia», partendo dalle stesse storie di crescita sportiva e umana dei ragazzi della Squadra, in cui tutti i lettori, piccoli o grandi che siano, potranno in qualche modo ritrovarsi. La scelta del fumetto ci consente anche di far conoscere e attualizzare una storia antica come quella dell’Asilo Savoia, che data al lontano 1887 e può così riavvicinarsi al sentire comune di bambini, ragazzi e famiglie, aggiornando la propria missione istituzionale. Una storia appunto apparentemente lontana e una Istituzione che a prima vista può apparire forse «polverosa», ma che invece è stata ed è tuttora – una risorsa importante in termini di opportunità ed inclusione”.

Grazie a “Talento&Tenacia” sono infatti già più di 100 i bambini di famiglie in situazione di disagio economico o sociale inseriti gratuitamente nelle Scuole Calcio, mentre per ognuno dei ragazzi nella rosa di “Audace Savoia” viene predisposto ed attuato un percorso personalizzato di formazione, inserimento lavorativo e volontariato, trasformando a tutti gli effetti l’impegno agonistico e sportivo in una vero e proprio luogo di partecipazione e crescita collettiva ed individuale.

Alla serie a fumetti si affianca poi un’attività capillare nelle scuole dove – a partire dal VI Municipio di Roma – verranno promossi e realizzati appositi laboratori educativi e creativo-espressivi gratuiti organizzati insieme alla Scuola Romana dei Fumetti.

Un grazie particolare va alla prestigiosa «Scuola Romana dei Fumetti» che ha saputo raccogliere ed interpretare al meglio la sfida, niente affatto facile, della trasposizione in vignette del progetto, dai fondatori e prestigiosi autori Stefano Santarelli e Massimo Vincenti ai giovani ma bravissimi Riccardo Colosimo e Andrea Giovalé.

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Le prime storie della serie a fumetti

I° Episodio: “Campioni in campo e nella vita” A Roma, nel popolare quartiere di San Giovanni, ormai dimenticata da tutti, sopravvive un’antica istituzione assistenziale romana, l’Asilo Savoia. Nato il 20 settembre 1887 per iniziativa dell’allora Presidente del Consiglio, l’ex garibaldino Francesco Crispi, dopo una lunga attività trascorsa ad assistere migliaia di bambini abbandonati, l’Asilo è stato costretto a chiudere nell’indifferenza generale e della sua gloriosa storia non restano che pallidi ricordi, testardamente difesi e custoditi dal suo ultimo dipendente, il vecchio inserviente dell’Asilo. La triste quotidianità della decadenza dell’Asilo si interrompe improvvisamente quando un giorno si presenta un ragazzo, giovane calciatore, il cui nonno era stato tanti anni prima accolto ed educato li, che rimane affascinato dalla storia dell’Asilo. Dopo aver scoperto che l’Asilo gode in forza di un decreto reale del diritto di partecipare alla Coppa Italia fregiandosi dei colori e dell’emblema dei Savoia, convince i suoi compagni di squadra a tentare l’impossibile: l’Audace sposerà la causa dell’Asilo trasformando il suo nome in Audace Savoia e potrà così partecipare al campionato ed ottenere in caso di vittoria il denaro che consentirà all’Asilo di tornare ad accogliere bambini in difficoltà.

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II° Episodio: “KM9 e la disfida della palestra” L’insperata vittoria con il Pietra Losca ha consentito all’Audace Savoia di aggiudicarsi un cospicuo premio, che i ragazzi decidono di donare all’Asilo per riprendere le attività benefiche. Gaetano, il vecchio guardiano dell’Asilo, si ricorda che una volta nel sobborgo di Lido di Sosta (Comune di Marebello) l’Asilo aveva una colonia per i bambini, ora abbandonata, costruita su un terreno ricevuto in donazione tanti anni fa. I ragazzi sono entusiasti e subito si mettono al lavoro per l’Asilo: l’idea è quella di restaurare la ex colonia e creare una palestra per le tante famiglie e persone disagiate che abitano a Lido di Sosta. Appena arrivati a Marebello i ragazzi trovano la vecchia colonia in abbandono e scoprono che a Lido di Sosta non esistono servizi sociali e sportivi ma solo sale slot e sale scommesse: ogni attività viene fatta pagare a caro prezzo dal proprietario, che altri non è che il Sindaco nonché Presidente della famigerata squadra “Pietra Losca”, il quale da tempo aveva messo gli occhi sulla ex colonia e stava solo attendendo la scadenza del termine per impadronirsene e trasformarla in un lussuoso resort per ricchi turisti. Di qui una avvincente storia ricca di colpi di scena, che condurrà i ragazzi di “Audace Savoia” alla “disfida della palestra” riportando la legalità a Lido di Sosta!