OPERATIVO IL NUOVO RAGGRUPPAMENTO DELLE II.PP.A.B.

Dal 1 giugno u.s. è formalmente costituito il Raggruppamento delle II.PP.A.B. “Opera Pia Asilo Savoia” – “Pio Istituto della Santissima Annunziata” – “Lascito G. e M. Achillini” disposto dalla Regione Lazio con propria Deliberazione n.190 del 24 aprile 2018.

L’avvenuto Raggruppamento, previsto dall’art. 58 della Legge 17 luglio 1890, n. 6972, cosiddetta “Legge Crispi”, fa seguito all’attività di ricognizione svolta dalla Regione Lazio nell’ambito dei processi di riqualificazione del sistema delle II.PP.A.B. e della loro doverosa riconduzione nell’ambito del sistema integrato dei servizi sociali, secondo quanto prescritto dall’articolo 38 della citata l.r. 11/2016, che stabilisce che le II.PP.A.B. partecipino a tale sistema a tutti gli effetti.

Le IPAB “Pio Istituto della Santissima Annunziata” e “Lascito Achillini”, reduci da un commissariamento protrattosi per 40 anni, a seguito delle nuove disposizioni statutarie e del Raggruppamento disposto dalla Regione Lazio con la DGR 190/2018, potranno finalmente tornare a svolgere un ruolo attivo nel sistema dei servizi sociali, concorrendo attraverso le risorse derivanti dal proprio patrimonio immobiliare – la cui gestione sarà ora improntata ai necessari principi di trasparenza, efficacia e redditività – alla sostenibilità complessiva del welfare regionale e locale, attraverso il sostegno ad attività e servizi in favore di donne, anche con figli, famiglie ed anziani.

La ratio del raggruppamento risiede nella necessità di contenere le spese di amministrazione e gestione di IPAB con scopi affini, e conseguentemente di razionalizzarne l’attività, salvaguardandone le specifiche finalità in quanto le IPAB, seppur raggruppate a livello di amministrazione, mantengono intatta la propria personalità giuridica ed i rispettivi patrimoni e bilanci vengono amministrati separatamente.

In proposito la scelta assunta dalla Regione Lazio di disporre il Raggruppamento, oltre a considerazioni svolte in armonia con il quadro normativo vigente in materia di diminuzione dei costi degli organi istituzionali e degli apparati amministrativi e di efficientamento degli impieghi delle rendite patrimoniali nel perseguimento degli obiettivi socio-assistenziali stabiliti negli Statuti, è volta ad improntare la ripresa e la prosecuzione delle attività istituzionali delle II.PP.A.B. ai principi di trasparenza, efficacia, efficienza e sostenibilità dell’azione amministrativa, in modo da:

– garantire l’immediato ed idoneo adempimento rispetto agli obblighi sanciti dal D.lgs. 33/2013 e dal D.lgs. 39/2013 in materia di trasparenza e corruzione;

– estendere alle Istituzioni raggruppate il proprio sistema organico di regolamentazione, procedure, controlli, in ordine ad acquisti, servizi e forniture e gestione del patrimonio immobiliare;

– assicurare, mediante la dotazione organica  dell’IPAB raggruppante, il necessario supporto amministrativo e gestionale in ordine al disimpegno delle attività relative, conseguendo una netta riduzione dei costi per prestazioni e collaborazioni esterne;

– consentire lo svolgimento delle attività statutarie nel rispetto del quadro normativo vigente, ovvero mediante apposito consolidato quadro regolamentare di cui all’articolo 12 della Legge 241/1990;

– concorrere a tutti gli effetti al progressivo e reale inserimento delle II.PP.A.B. raggruppate all’interno del sistema integrato dei servizi sociale, così come prescritto dalla legge 328/2000 e dalla l.r. 11/2016, come specificamente indicato al relativo articolo 38, ove possibile mediante accordi già in essere con i soggetti pubblici costituenti tale sistema (Regione, Comune, Municipi, ASL etc.) ai sensi dell’articolo 15 della Legge 241/1990.