SPORT A PROVA DI LEGALITA’: UNA SFIDA DA NON PERDERE

Venerdì 9 marzo, presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, si è tenuto il primo convegno “Sport a prova di legalità: una sfida da non perdere”, organizzato da Asilo Savoia in collaborazione con Gazzetta Regionale.

Un evento e un confronto importante, per cercare di arginare fenomeni che troppo spesso, sfociando nell’illegalità, intaccano i reali valori dello sport ed inserito nel programma Talento e Tenacia che l’Opera Pia di via Monza porta avanti dal 2016. Ad aprire la mattinata è stato il direttore editoriale Nicola Cavaliere il quale, oltre ai ringraziamenti alla Presidenza del Consiglio e alle istituzioni patrocinanti, ha illustrato ai presenti quello che è il pr

ogetto che Asilo Savoia e Gazzetta Regionale stanno portando avanti. L’obiettivo è quello di far compiere un salto di qualità a questo sport per dare strumenti nuovi ai giovani che vivono in maniera sana la loro passione. A seguire il Presidente dell’IPAB Massimiliano Monnanni che ha sottolineato “Piuttosto che prenderci cura del disagio conclamato, abbiamo pensato di investire sul benessere e sulla prevenzione. Possiamo dire di aver vinto la prima scommessa, adesso però abbiamo progetti più ambiziosi”.

Dopo di lui ha preso parola Rita Visini, Assessore alle Politiche Sociali, Sport e Sicurezza della Regione Lazio: “Il programma Talento e Tenacia aiuterà i giovani a costruirsi un pezzo importante del loro futuro. Non siamo affatto stupiti dal successo che questa iniziativa sta raccogliendo”. Interessante pure l’intervento del prof. Giovanni Esposito. Il coordinatore scientifico Master in Management sportivo della LUISS Business School ha fornito ai presenti tutta una serie di dati, numeri e percentuali su quello che è l’impegno sportivo degli italiani e l’indotto economico che lo sport genera. Da qui la necessità di professionalizzare anche il dilettantismo poi, con le dichiarazioni di Pierpaolo Fratangelo, si è guardato pure all’altro lato della medaglia. Al Senior Advisor Antiriciclaggio e Antiusura della Banca d’Italia è toccato l’ingrato compito di illustrare agli ospiti della Sala Polifunzionale del Consiglio dei Ministri le modalità e le conseguenze di possibili infiltrazioni criminali nel mondo dello sport. A sorpresa c’è stato anche il gradito e sentito intervento di Daniele Pradè. La testimonianza del ds della Sampdoria ha emozionato l’intera platea. Il dirigente blu-cerchiato era reduce da poche ore dal corteo funebre in ricordo di Davide Astori “Davide era un mio ragazzo e la sua scomparsa è la testimonianza di come il calcio possa unire. Gli applausi riservati alla Juventus sono stati uguali, se non superiori, a quelli dedicati ai giocatori viola. Ripartiamo da questi valori”.

Di seguito, l’assessore allo sport Daniele Frongia, dopo aver portato ai presenti i saluti del sindaco Virginia Raggi, si è soffermato sull’importanza di nuovi impianti sportivi da realizzare sul suolo cittadino come luoghi di aggregazione e condivisione: “Dobbiamo migliorare la qualità di vita dei cittadini investendo sullo sport. I risultati conseguiti in altri paesi europei sono sbalorditivi. Lo sport è benessere”. In chiusura, prima delle preziose opinioni di Raffaele Romano, Comandante del Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle, Gianpiero Cioffredi, Presidente dell’Osservatorio Legalità e Sicurezza della Regione Lazio, e Fabio Appetiti, Responsabile delle Relazioni Istituzionali dell’Associazione Italiana Calciatori, è intervenuto Riccardo Viola. Il presidente del CONI Lazio si è detto ottimista per il futuro affermando che la forza e la passione che muovono questo sport sono in grado di far cadere qualsivoglia barriera etnica, politica di età o sesso.

Fonte: Gazzetta Regionale