TALENTO & TENACIA – QUANDO IL CALCIO INCONTRA IL SOCIALE

A Genazzano si è svolta la presentazione del nuovo progetto che coinvolge l’Asilo Savoia, l’Audace e il GDC Ponte di Nona. A chiudere la cerimonia la sfilata del nuovo team del presidente Casella

 

“Una istituzione destinata a difendere dal presente e ad educare all’avvenire”. Così il 19 Settembre 1887 Francesco Crispi scriveva a Leopoldo Torlonia, sindaco di Roma, esortandolo alla creazione di una nuova istituzione benefica. Difficile trovare parole migliori per descrivere quell’Asilo Savoia che ieri, venerdì 2 settembre, ha presentato il suo progetto “Talento e Tenacia”. Una iniziativa in cui confluiscono anche le energie e l’impegno dell’Asd Audace e delGdc Ponte di Nona. Ecco dunque che, all’interno delle possenti mura delCastello Colonna di Genazzano e con la presenza del sindaco Fabio Ascenzi e del presidente della LND e del Comitato Regionale Lazio Melchiorre Zarelli, si è alzato il sipario su quello che promette di essere un nuovo ed entusiasmante veicolo per elevare il calcio a qualcosa che va’ ben oltre lo sport.

Il tavolo dei protagonisti della presentazione

Gli obiettivi La conferenza stampa vede Fabio Ascenzi, Sindaco di Genazzano, condurre le danze. Presenza importante la sua che non fa altro che sottolineare la vicinanza dell’amministrazione alle problematiche che coinvolgono i cittadini. La palla passa poi a Monnanni, Presidente dell’Asilo Savoia: “Il nostro è un progetto con finalità precise, siamo arrivati a stendere un bando pubblico attraverso il quale possiamo perseguire i nostri obiettivi. Da un lato dare una risposta di tipo sociale, consentendo a 50 bambini poi diventati 70 appartenenti a famiglie disagiate di poter frequentare gratuitamente la scuola calcio. L’altro è usare la squadra di calcio non solo come modello di competizione agonistica ma come laboratorio per educare alla cittadinanza e per promuovere l’educazione”. A tutto questo si aggiunge poi un’opera di inserimento professionale svolta dall’Asilo Savoia che Monnanni commenta così: “Siamo partiti partiti dai ragazzi dell’Audace, anche se poi faremo dei bandi per allargare questa possibilità a quanti più giovani possibile. Studieremo una serie di interventi di formazione e di inserimento professionale tarati sui curricula. In maniera tale da poter far diventare la propria passione sportiva anche una concreta possibilità di inserimento e di crescita professionale”.

Il percorso Quello di Talento e Tenacia, è un progetto che si articolerà lungo un bienno all’interno del quale quindi 70 bambini potranno frequentare gratuitamente la Scuola Calcio d’Elite dell’ASD “GDC Ponte di Nona”, ci sarà la preparazione ed inserimento di 70 ragazzi da 13 a 17 anni nelle formazioni “Allievi” e “Juniores” delle due ASD; la selezione di 30 ragazzi e giovani da 18 a 25 anni, a cui saranno conferite speciali borse in denaro (“doti calcistiche”) per il loro inserimento nella formazione dell’Audace; dei corsi di formazione professionali per 24 ragazzi e giovani da 18 a 25 anni e, dulcis in fundo, il premio “Talento & Tenacia” che verrà assegnato annualmente al migliore tra tutti i titolari delle “doti calcistiche” e consisterà in una ulteriore premio in denaro da destinare ad attività di formazione e tirocinio.

Tutto esaurito al Castello Colonna di Genazzano

I protagonisti Dopo l’intervento di Zarelli la parola passa agli altri due protagonisti di questo eventoDomenico Gaglio e Cristian Casella. Il primo a parlare è il presidente del GDC Ponte di Nona: “Mi trovo al centro di questo progetto assieme agli amici dell’Audace e al sostegno dell’Asilo Savoia, e mi ci sento a mio agio. Al Ponte di Nona abbiamo fatto sociale sin dal primo giorno in una zona che molto spesso è stata nominata come la Scampia di Roma. Ci ho lavorato sin da subito sul territorio e sulla struttura ed è bello trasformare posto difficile in un luogo che oggi è definito da tanti come un’isola felice. Oggi la nostra società ha creato tessuto importante perchè provato ad insegnare modi e a far capire cos’è lo sport partendo dai concetti di scuola e facendo capire quali sono le reali priorità al ragazzo”. Sforzi ripagati anche da un riconoscimento importante come quello di essere diventato un punto della Roma Academy: “Questo legame ci premia dei tanti sforzi fatti ed è motivo per noi di orgoglio far parte di un grande progetto come quello concepito dal direttore Massimo Tarantino”. Il microfono finisce ora nelle mani di Cristian Casella, presidente dell’Audace, che ci tiene a sottolineare: “Il progetto che presentiamo oggi ci darà la possibilità di misurarci con obiettivi che senza il contributo dell’Asilo Savoia sarebbero stato decisamente più difficile raggiungere. Grazie a questo progetto sono sicuro che finalmente riusciremo a portare avanti i nostri obiettivi che sono quelli di avere un maggior numero di iscritti nella scuola calcio, ragazzi che frequenteranno più assiduamente la pratica sportiva calcistica, e ragazzi che da talenti diventeranno professionisti tra i nostri atleti nella nostra squadra d’Eccellenza. Grazie a Talento e Tenacia sono certo che in questi due anni potremo far crescere il nostro territorio, non solo la nostra società”.

Un momento della presentazione dell’Audace

Ecco la nuova Audace A chiudere una giornata tanto importante c’è stata poi la presentazione della squadra dell’Audace in cui il presidente Casella e il direttore Guidihanno illustrato i giocatori che prenderanno parte al prossimo campionato d’Eccellenza. Dai volti nuovi ai pilastri della formazione, la volontà è quella di replicare all’ottima stagione appena conclusa mantenendo costante quella linea verde che ha contraddistinto l’Audace. Che Audace vedremo in campo l’anno prossimo? Il Presidente Casella ha le idee chiare: “Non siamo una di quelle squadre che affermano di voler puntare a vincere il campionato ma sicuramente vogliamo fare bella figura e confermarci come una delle formazioni più competitive del girone e con Greco e Guidi crediamo di poter centrare l’obiettivo. Che Audace vedremo l’anno prossimo? Una squadra che gioca all’attacco ma che sappia difendersi e contrastare le spinte offensive dell’avversario. Vogliamo vedere il bel gioco, soprattutto, ma d’altra parte – chiude poi Casella con il sorriso – questa è una regola che ci ha imposto il mister e pertanto sia io che il direttore ci siamo dovuti adeguare”. L’Audace, assieme al GDC Ponte di Nona e all’Asilo Savoia tende dunque una mano verso i giovani meno fortunati ma intanto non perde di vista il campo, e scalda così i motori verso un campionato d’Eccellenza dove già promette spettacolo.

Fonte: GAZZETTA REGIONALE