MISSIONE

L’Asilo, tenute presenti sia le originarie tavole di fondazione che le successive disposizioni statutarie delle Istituzioni da cui trae origine, ha come finalità principale l’organizzazione e la erogazione di servizi rivolti a:

  1. Minori, giovani e famiglie in situazione di svantaggio o disagio economico-sociale, per assicurare loro attività di cura, canali di integrazione socio-educativa, strumenti di reinserimento attraverso l’attuazione di servizi di tipo residenziale e semi-residenziale, anche a valenza aggregativa, culturale e sportiva, percorsi di formazione, orientamento, qualificazione e inserimento professionale, attivazione di progetti individualizzati e/o erogazione, ove necessario, di contributi economici finalizzati al contrasto alla povertà di concerto con i competenti servizi sociali territoriali;
  2. Donne in situazione di svantaggio o esclusione sociale, di disagio economico, marginalità sociale o vittime di violenza, prevedendo anche, ove necessario, interventi di prevenzione, di sostegno e reinserimento, erogazione di contributi economici o l’attivazione di progetti-percorso individualizzati di concerto con i competenti servizi sociali territoriali;
  3. Persone anziane autosufficienti in situazione di svantaggio o disagio economico-sociale per assicurare loro attività di cura, servizi di tipo residenziale e semi-residenziale e/o l’erogazione, ove necessario, di contributi economici finalizzati al contrasto della povertà e alla prevenzione della non autosufficienza;

Nel rispetto degli scopi originari ed in continuità con le attività identitarie svolte da ciascuna delle Istituzioni originarie, l’Asilo Savoia cura in via prioritaria e strutturale lo sviluppo e l’implementazione delle seguenti progettualità:

  1. “Talento & Tenacia – Crescere nella Legalità”, programma istituito dall’IPAB “Asilo Savoia” nell’ambito di un apposito accordo con il Tribunale di Roma e la Regione Lazio al fine di promuovere, attraverso lo strumento dello sport di squadra, inclusione sociale, diritti di cittadinanza, formazione e inserimento lavorativo nelle professioni sportive di giovani in situazione di disagio economico o sociale, anche mediante le attività di recupero e riutilizzo dei beni immobili sequestrati o confiscati alla criminalità organizzata ai sensi della normativa vigente ed avvalendosi a tale scopo della società sportiva dilettantistica senza scopo di lucro “Audace Savoia – Talento & Tenacia”;
  2. “Casa rifugio” e “Servizio di sostegno abitativo comunitario in regime di autonomia”, istituiti dall’IPAB “Pio Istituto della Santissima Annunziata” e rivolti a donne, anche con bambini, vittime di violenza, presso unità immobiliari confiscate alla criminalità organizzata ai sensi della normativa vigente, che al fine di preservare la continuità nel tempo della memoria dell’opera benemerita svolta dalla disciolta IPAB, assumono la denominazione di “Centro Santissima Annunziata”;
  3. “Servizio di sostegno abitativo comunitario in regime di autonomia” rivolto a persone anziane autosufficienti, anche in coppia, in situazione di disagio economico o sociale, istituito dall’IPAB “Lascito Giovanni e Margherita Achillini”, che al fine di preservare la continuità nel tempo della memoria dell’opera benemerita svolta dalla disciolta IPAB, assume la denominazione di “Residenza Giovanni e Margherita Achillini”.

Fermi restando gli scopi principali e le progettualità caratterizzanti di cui ai commi precedenti, l’Asilo può inoltre in via sussidiaria:

  1. Progettare, istituire e realizzare, in conformità all’articolo 1 della l.r. 2/2019, servizi e interventi, anche in via sperimentale e con carattere innovativo, in ambito socio-educativo, socio-assistenziale e socio-sanitario, nonché in favore di soggetti in condizione di disagio sociale e a rischio di esclusione, su richiesta della Regione Lazio nell’ambito della definizione di appositi accordi e contratti di servizio anche di durata pluriennale ed avvalendosi a tale scopo delle relative risorse finanziarie disponibili provenienti da fondi comunitari, nazionali e regionali;
  2. Progettare e realizzare servizi e interventi in favore di persone con disabilità, anche con particolare riguardo a quanto previsto dalla legge 22 giugno 2016, n. 112, recante “Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare”;
  3. Progettare e realizzare servizi e interventi in favore di persone a rischio di discriminazione per ragioni connesse all’etnia, alla razza, alla religione, alla disabilità, all’orientamento sessuale e all’identità di genere.