DIRITTI UMANI. L’IMPEGNO DEL MONTESPACCATO CALCIO CON AMNESTY INTERNATIONAL

In occasione della Giornata Mondiale dei Diritti Umani è stato inaugurato lo striscione di Amnesty International al campo Don Pino Puglisi di Montespaccato

Sabato 9 dicembre 2023, prima della sfida tra Montespaccato Calcio e Campus Eur under 16 disputata presso il Centro Sportivo “Don Pino Puglisi” di via Stefano Vaj 41 in Roma (RM), il Gruppo Sportivo Montespaccato ed Amnesty International, in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti Umani che ricorre domenica 10 dicembre, hanno apposto all’interno dell’impianto sportivo insieme ai giovani atleti della società azzurra uno striscione, della larghezza di 5 metri per 1,5 metri di altezza, che recita: “Tutti gli esseri umani nascono liberi e uguali in dignità e diritti”, riprendendo così la prima parte della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.

Giuseppina Citarella, responsabile dell’organizzazione non governativa Amnesty 056 Roma Boccea, ha così commentato: “come gruppo attivo nella XIII e XIV circoscrizione di Roma siamo assai orgogliosi e contenti della collaborazione attivata da anni con il Montespaccato calcio ed ASP Asilo Savoia. Sin da subito – ha aggiunto – abbiamo cooperato molto bene insieme ed intendiamo intensificare l’attività coinvolgendo anche le altre realtà che fanno capo al Programma “Talento & Tenacia – Crescere nella Legalità” confluite nell’Azionariato popolare del Gruppo Sportivo Montespaccato come la Palestra della Legalità di Ostia”.

L’attività in favore dei diritti umani è una costante nel percorso di impegno comune propiziato dall’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Asilo Savoia e intrapreso già da tre anni dal Gruppo Sportivo Montespaccato insieme al gruppo locale di Amnesty International. Focus delle attività è la promozione della consapevolezza sui diritti umani tra i giovani atleti e l’intera comunità cittadina.

Tra le azioni comuni intraprese, dal 2021 il Centro sportivo Don Pino Puglisi ospita una serie di incontri sull’Educazione ai diritti umani (EDU), tutt’ora in corso, che coinvolgono giovani calciatori di 10-11 anni, i loro allenatori e i genitori, in un’azione congiunta per combattere il razzismo, la discriminazione e la violenza di genere.

Per Antonello Tanteri, presidente del Gruppo Sportivo Montespaccato “l’impegno sui diritti umani è un fondamentale tassello all’interno del nostro percorso di educazione alla legalità e al rispetto, contro ogni forma di discriminazione e violenza, che portiamo avanti a Montespaccato così come ad Ostia, valorizzando il ruolo valoriale dello sport di squadra”.